Sequenza di commutazione

Capacità di rottura

Le capacità di sovraccarico e la massima capacità di rottura sono specificate per ogni serie, definite come i massimi livelli di corrente commutabili in sicurezza rispettivamente per un minimo di 40 manovre ed un minimo di 3 manovre. Per i disgiuntori termici si consiglia una protezione aggiuntiva se dovesse esistere la possibilità di maggiori correnti. Contattateci per ulteriori informazioni su applicazioni specifiche.

Come potere di interruzione si identifica la corrente Icn che secondo le norme EN 60934, deve poter permettere al dispositivo di commutare in modo sicuro per almeno tre volte. Una volta deve commutare all'insorgere dell'errore e due volte deve riarmarsi ancora in presenza dello stesso. Dopo questa prova il dispositivo deve essere perfettamente funzionante.
Se il valore del potere di interruzione é dato dalle norme UL 1077, l'interruttore deve funzionare in seguito ad un sovraccarico e non deve causare danni alle parti ed ai dispositivi circostanti.

La sequenza di commutazione nelle prove di corto circuito viene solitamente definita con le seguenti abbreviazioni:

O Disinserimento (open)

Il dispositivo é chiuso ed inserito in un circuito elettrico. Viene provocato un corto circuito in seguito al quale il dispositivo apre il contatto. Secondo le vecchie normative questa situazione veniva definita anche con co (close open).

CO Inserimento con susseguente disinserimento (close open)

Il dispositivo é aperto ed é presente il corto circuito. Esso viene richiuso ed immediatamente riaperto. In questo tipo di manovra lo sgancio libero é indispensabile in quanto l'elemento di azionamento non ha un rilascio così veloce come l'apertura del dispositivo. Secondo le vecchie normative questa situazione veniva definita anche con oco (open close open).

t Pausa tra le singole commutazioni

Solitamente sono necessari tre minuti per riarmare il dispositivo.

Le sequenze di commutazione più usate sono: O-t-CO oppure O-t-CO-t-CO